L’Intrufolone nel museo più antico del mondo: l’accessibilità dei Musei Capitolini

Sapete qual è il museo più antico del mondo? I Musei Capitolini. La loro nascita viene fatta risalire al 1471, quando Papa Sisto IV rese disponibili al popolo romano la sua collezione di opere d’arte. Era la prima volta che al pubblico veniva data la possibilità di recarsi in un luogo adibito a contenere reperti storici o artistici. Oggi questo importante complesso museale, affacciato sulla piazza del Campidoglio e composto da vari edifici collegati tra loro, è una delle principali mete turistiche della città di Roma, che vanta centinaia di migliaia di visitatori ogni anno. L’Intrufolone non poteva esimersi dal verificarne l’accessibilità.

ENTRATE SECONDARIE. L’entrata principale e la biglietteria del museo sono impossibili da raggiungere per una persona non deambulante. Ai visitatori con disabilità sono però riservate due entrate secondarie. La prima si trova in via delle Tre Pile, ma non è molto comoda: è un piccolo accesso circondato dai sampietrini in una strada in salita. Ideale invece la seconda, corrispondente al Portico del Vignola, in via del Tempio di Giove. Qui si possono trovare parcheggi riservati dove lasciare il proprio mezzo e accedere, avendo cura di telefonare al numero 06 67102071 per farsi aprire, per poi proseguire verso la meta desiderata.

Una volta dentro, è necessario fare il biglietto. Questa procedura è un po’ macchinosa perché le biglietterie non corrispondono alle entrate accessibili. Il personale ci invita ad attendere mentre l’accompagnatore va a fare il biglietto all’entrata principale. E le cose si sarebbero fatte più complicate se non avessimo avuto un accompagnatore normodotato. Ad ogni buon conto, ricordiamo che l’ingresso è gratuito sia per il visitatore disabile che per il suo accompagnatore.

LE STANZE, IL BAR E LA TERRAZZA. Possiamo finalmente intraprendere la nostra visita. Ai Musei Capitolini sono ospitate permanentemente opere legate alla città di Roma, più mostre provvisorie su artisti specifici. Gli spazi sono ampi e ben curati, passare da una stanza all’altra è piuttosto agevole. Per raggiungere alcuni punti, però, è necessario prendere l’ascensore scortati dal personale gentile e disponibile, che si premurerà di disattivare momentaneamente l’allarme per farci passare attraverso degli accessi normalmente vietati al pubblico.

Al piano superiore accediamo al bar e alla terrazza, da cui si gode uno splendido panorama. Peccato per il piccolo gradino per uscire ad ammirare il centro storico: sarebbe bastato poco per eliminarlo totalmente. Comunque superiamo l’ostacolo con un piccolo aiuto. Vicino al bar ci sono anche dei comodi servizi igienici, attrezzati per persone con disabilità.

In definitiva possiamo affermare che i Musei Capitolini sono imperdibili per chiunque ami la storia e l’arte e si trovi a visitare Roma, incluse le persone con disabilità, che troveranno servizi adeguati e personale preparato.

INFORMAZIONI UTILI. Il complesso museale è aperto da martedì a domenica, dalle 9:00 alle 20:00. Ingresso consigliato da via del Tempio di Giove – 00186 Roma. Per informazioni e per l’apertura dell’ingresso telefonare allo 06 67102071. Sito web www.museicapitolini.org.

Articolo di Manuel Tartaglia